La eMail è lo strumento per conversare con il mercato

Se è vero, come è vero, che le conversazioni con il mercato devono svolgersi con voce umana per essere “funzionanti”, quale migliore strumento digitale può esserci della eMail e dei servizi che possono nascere attorno ad essa?
Vogliamo oggi parlarvi delle potenzialità – molte ancora da scoprire – che può avere uno strumento antico quanto il web: la email per il marketing diretto.
Non solo, in un contesto sempre più always-on, tale possibilità di dialogo con il mercato, con le persone è costante: da casa, dall’ufficio, sui mezzi di trasporto, nei punti vendita, mentre si fruisce di altri media o si interloquisce con altre persone. Ecco che riuscire a intercettare il consumatore nel momento giusto, per trovarlo nella migliore disposizione all’ascolto e nel luogo più consono a recepire un messaggio, per veicolargli nel modo più coerente l’informazione che gli serve, diventa un asset strategico potentissimo. Oggi attuabile.
Poiché la relazione tra brand e consumatore si fonda sulla qualità del dialogo che si instaura tra le due parti e sul livello di coinvolgimento che questo riesce a sviluppare, l’email marketing (che per una azienda significa ad esempio: servizi di newsletter, invii di info/promo esclusive, inviti a nuove collezioni, etc) si dimostra uno strumento ideale a tale scopo, in quanto consente di intervenire in ogni fase del processo di creazione e consolidamento della relazione. L’importante è partire da una visione del branding e avere obiettivi chiari e misurabili.
Il primo passo è un banca dati dei destinatari, costruita nel tempo, profilata e sempre “pulita”. Un consiglio? Occorre conoscerli uno per uno: non un target generico ma conoscere le persone, con le loro preferenze e abitudini, in quanto ciò permetterà di dare ai messaggi modalità e contenuti più ingaggianti. E la percentuale di successo è proprio legata alla capacità di coinvolgimento delle interazioni con il target.
Classici gestionali contatti (le agende digitali) riescono a farlo e se integrabili con sistemi di invio massimo di email avete chiuso il cerchio.
Ma la vera tombola la fate solo se gestite l’invio delle email da un unico strumento che riesce ad organizzare, profilare ed individuare i contatti (per territorio, per età, per capacità di spesa, etc); ma nello stesso tempo a costruire, personalizzare ed riempire il formato (template) della email stessa.
Un unico strumento gestionale come il “Gestione Mailing” della nostra suite SynApp che integrato con il NetSite ed il Gestione Cataloghi – cioè a dire tutta la tua casa sul web sito+catalogo – riesce, inoltre, a collegare la singola scheda catalogo (prodotto/servizio oppure promo/iniziative commerciali) alla email in modo semplice ed immediato. In questa ottica, anche la creazione di landing page (le pagine di collegamento diretto alla email dove il lettore di solito è accompagnato per l’approfondimento) diventa semplicissima: è la scheda del catalogo, già pronta per chiedere azioni all’utenza, acquista, info, preventivi.
Per ultimo, ma non per importanza, oggi è sempre più rilevante ottimizzare l’email o la newsletter in funzione anche dei device su cui queste verranno aperte e fruite. A tale riguardo occorre usare template responsive, in grado quindi di adattarsi alle diverse caratteristiche e dimensioni degli schermi di smartphone, tablet o desktop. Inoltre è utile valutare la corretta frequenza di invio, per mantenere una relazione vitale senza rischiare di infastidire il destinatario.
L’ultimo passo da fare assolutamente è la misurazione della qualità della campagna di email marketing.
Tutte funzioni, ricordiamo, che sono integrate con il Gestione Mailing del SynApp. Una suite ed un solo “pannello di controllo” che vi fa gestire la parte online della vostra azienda e del vostro business. Ricordate che la finalità è quella di rispondere alla necessità di conversare con il cliente. Solo cosi potete fidelizzarlo.