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Registrare il cliente ma offrire in cambio un Valore

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Cari amici imprenditori, ricordate qualche articolo fa, quando dicevamo che “la fidelizzazione del cliente è l’anima del business” (vuoi leggerlo?)Bene, adesso vogliamo aggiungere qualche altro elemento che tratti la giusta strategia alla “Fidelizzazione”. 

Tenete presente che per fidelizzare un cliente occorre conoscere e conoscersi sempre di più e specie, nel mondo online, la fidelizzazione deve corrispondere anche a far tornare il cliente sul vostro Sito Web.

Per chiedere ai visitatori che vi entrano in negozio (offline o online) di mettervi a disposizione i dati personali è necessario offrire un perché e comunque, un incoraggiamento che sappia di “mutuo scambio di vantaggio”, come ad esempio, offrire contenuti premium, accesso ad un’App o offerte esclusive.

Il concetto è: Tu mi dai io ti do.
Si chiama strategia dello “Scambio di Valore”. 

Una recente ricerca sulle “buone pratiche” per i Zero-party Data,  ossia “i dati forniti spontaneamente e consapevolmente dai clienti di una azienda”, ha individuato tre fattori che migliorano notevolmente lo “Scambio di Valore” tra l’azienda ed il cliente:

1 – Visibilità: cioè, progettare la richiesta di consenso dei dati con un’interfaccia chiara e fruibile, senza nascondere i banner e semplificando la revoca dell’autorizzazione con il pieno controllo offerto agli utenti.
2 – Trasparenza: cioè, dichiarare il motivo per cui si raccolgono i dati, come verranno utilizzati e quali saranno i vantaggi per l’utente.
3 – Valore: cioè, evidenziare gli incentivi che derivano dalla condivisione dei dati e rappresentare quale sarà la migliore esperienza per l’utente.

Stiamo sottolineando il punto fondamentale della fidelizzazione, vale a dire lo “scambio di valore”: Io verrò ad acquistare sempre nel tuo negozio, perchè il valore scambiato è sempre maggiore del semplice valore del bene ricevuto.

Vale a dire che, lo scambio di valore a cui l’imprenditore sta pensando, deve partire dall’analisi di ogni elemento che ci dica cosa il cliente cerca nel possesso di quel prodotto o di quel servizio. Sapendo individuare il quantum, solo dopo sarà più facile scegliere cosa offrire per compensare il famoso scambio di valoreCioè, occorre sviluppare una “forma mentis” aziendale in cui le informazioni personali dei clienti sono chieste facendo prima comprendere la bontà del risultato finale. 

Per riuscire nell’intento occorrono certamente, un’attenta pianificazione e un impegno continuo al fine di trovare modalità intelligenti che creino lo scambio di valore equo tra l’azienda e consumatore.

Ancora una volta, quindi, le attività che cercano di incrementare il proprio business devono affidarsi a chi è capace di costruire una valida strategia basata su una raccolta ed elaborazione dei dati adeguata e responsabile.
Avrete già intuito che anche gli apparati tecnici o il sito web con il form di registrazione performante e autogestibile da parte vostra, sono già elementi essenziali che però, senza un’adeguata strategia o senza la professionalità di consulenti preparati in materia, rischia di mantenere basso il livello di conversione.

Cari imprenditori, a noi piacerebbe molto discutere con voi di questa interessante tematica, magari creando anche momenti di “scambio di valore”.
Pertanto, compilate il form sottostante e vi contatteremo – gratuitamente e senza impegno – per darvi più chiavi di lettura su questo tema.

 

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