News

Il “localismo” di Guidasicilia stravolge (in meglio) il mercato del dettaglio e dei consumi nell’Isola.

News_guidasicilia_local_DataNet

Il localismo positivo

Cari amici imprenditori, iniziamo dicendo che anche prima che la pandemia congelasse la nostra vita, in Sicilia, in controtendenza all’ecommerce (visto come modello di vendita oltre territorio), si faceva strada il concetto di local commerce. Questo perchè era chiara la tendenza di una grande fetta di persone che continuava ad alimentare uno stile di vita più locale e orientato al proprio quartiere.
Questa crescente tendenza, chiamata “localismo“, ha inciso e incide tutt’oggi sulla vendita al dettaglio e ha cambiato il modo in cui le persone consumano e interagiscono anche con i maggiori  brand internazionali.

Ecco perché ci si rifà al localismo.

Volendo dare una definizione più precisa, il localismo è la preferenza dei consumatori per i brand e le imprese situate geograficamente “attorno a loro”, che soddisfano i bisogni e i comportamenti specifici delle comunità locali e che attingono alla cultura specifica di un luogo.

Comprare a livello locale, inoltre, è una forma di acquisto etico. Infatti, lo spostamento verso il localismo è stato anche trainato da un aumento del consumo consapevole, altra tendenza che porta gli acquirenti a fare molta più attenzione a ciò che si compra, prediligendo quei prodotti autentici, locali e sostenibili che supportano le imprese locali.

Ma c’è una piccola storia di localismo in sicilia?

Favorita tanto dalla necessità dei lockdown quanto dall’etica, la tendenza al localismo ha subìto un’accelerazione nel corso del 2020, dato sottolineato da una ricerca della società Kantar che ha scoperto come, quasi due terzi (65%) dei consumatori mondiali, nel 2020 abbiano preferito comprare beni e servizi provenienti dal proprio paese, mentre il 42% ha dichiarato di prestare maggiore attenzione all’origine dei prodotti.

Di questo fenomeno ne è stato attore anche il più grande canale dell’info local commerce siciliano –  Guidasicilia.it – che guardando verso questa scia, già nel 2020 provvedeva immediatamente a dare spazio alle aziende siciliane offrendo loro la possibilità di esporre la propria offerta a favore della gente del territorio. Non di meno, visti i decreti che tendevano a far restare chiuse in casa le persone, Guidasicilia.it ha consentito inoltre alle imprese di indicare anche chi effettuasse la “consegna a domicilio” arricchendo le informazioni georeferenziate da offrire alla gente.

Tornati quasi alla normalità post covid, tale tendenza nel 2021 non si è affatto affievolita: il localismo non è diminuito, anzi, si assiste ad un rinnovato impegno verso le comunità locali e ad un crescendo del mercato di prossimità.
I lavoratori urbani passano più tempo nei loro quartieri, e più persone oggi si preoccupano della sostenibilità e dell’origine dei beni che consumano.

Ma per fare ciò, sia i grandi brand internazionali che anche e soprattutto i piccoli negozi del quartiere, devono trovare collegamenti con la comunità e mantenere attive le relazioni, quindi sposare con orgoglio il pensiero locale e vivere attivamente il territorio di interesse.

Ebbene, ecco che Guidasicilia.it – che da sempre vive di e nel “territorio” – favorisce più di prima l’incontro tra domanda e offerta locale sostenendo la presenza attiva delle aziende siciliane nella propria piattaforma e informando quotidianamente la gente delle opportunità e delle offerte che si trovano attorno a loro. 

Cari amici imprenditori, se anche voi sentite di dover modificare in positivo l’approccio verso il luogo in cui ha sede la vostra attività, dal territorio circostante al comune, dal quartiere alla singola via della città, registratevi gratuitamente su Guidasicilia [Lo potete fare subito cliccando QUI].

Se invece volete saperne di più sulla “localizzazione” e sulle opportunità da cogliere e sfruttare, compilate il form che trovate qui a seguire e un nostro consulente esperto vi informerà, sempre gratuitamente e senza impegni. 

Altre News


Dal local commerce al quick commerce con Guidasicilia.it: ecco i dati che portano le aziende verso un nuovo anno di successo

Nel 2022 tutti i negozianti e venditori combatteranno per riconquistare i clienti e a vincere sarà chi troverà la ricetta migliore tra vecchie strategie e nuove tattiche. Local Commerce, Quick Commerce, e-Commerce non sono solo sigle, su Guidasicilia.it diventa strumenti tattici di marketing digitale per le aziende siciliane.

Anche online bisogna emozionare e coinvolgere. Tutto questo è Guidasicilia.it per il local commerce

A livello locale ci sono “insegne” che custodiscono storie più emozionanti di quelle dei grossi brand nazionali: la pasticceria che produce un Panettone unico e buonissimo, quella che conserva il pesce sott’olio per come si faceva 50 anni fa, la trattoria con l’antipasto uovo sodo e zibibbo, etc. Queste devono iniziare ad emozionare anche nel digitale.

Guidasicilia.it ha raccolto ed associato al territorio siciliano le parole più utilizzate sui social

“Ormai la popolazione di Facebook e Instagram è diventata talmente trasversale che analizzare i termini più usati rivela molto del sentire comune” ha dichiarato un esperto come Vincenzo Cosenza. Su Guidasicilia.it le parole da cui parte l’utente “siciliano” sono: il termine [la parola oggetto della ricerca] + il territorio [inteso attorno a me].