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Dal local commerce al quick commerce con Guidasicilia.it: ecco i dati che portano le aziende verso un nuovo anno di successo

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Dal local commerce al quick commerce

Cari amici imprenditori, siamo alla fine del 2021 e l’inizio di questo articolo sulla sintesi di un anno, è (quasi) uguale a quello che abbiamo scritto alla fine del 2020: “La pandemia ha rappresentato un punto di svolta per il commercio al dettaglio”.

Molti negozi e partite IVA hanno, o stanno mettendosi a rischio di chiudere i battenti, specialmente nei quartieri delle città e nelle vie secondarie dei paesi in Sicilia.  Tutto questo dovuto alla riduzione dello shopping fisico, non tanto per un pari incremento dell’e-commerce, quanto per i nuovi modelli di vendita che il digitale ha alimentato

Nel 2022 tutti i negozianti e venditori combatteranno per riconquistare i clienti e a vincere sarà chi troverà la ricetta migliore tra vecchie strategie e nuove tattiche. Online si diffonderanno sempre più servizi a supporto dei clienti tipici che rimarranno legati all’esperienza di acquisto in negozio. Offline, negozianti e venditori introdurranno servizi di restituzione della merce, inviando i propri corrieri e ausiliari, a ritirare gli articoli indesiderati sull’uscio delle case dei consumatori.  Sembra strano ma si tratta di alimentare le nuove abitudini che il consumatore ha ormai assaporato con l’evolversi dell’online.

Non tutto il vecchio è da buttare e non tutto il nuovo è da cavalcare, e in questo l’e-commerce è solo la punta dell’iceberg.

C’è tutto un mondo “sommerso” che sta cambiando gli scenari e gli impatti che il digitale avrà soprattutto sul FMCG (Fast Moving Consumer Goods), ossia: sui “beni di largo consumo”.

I modelli di business si stanno moltiplicando: dai siti online dei player fisici della GDO e i marketplace generalisti che hanno iniziato a vendere anche alimentari (come ad esempio Amazon), al nuovo concetto di prossimità che il Quick Commerce sta contribuendo a creare. Cioè a dire la consegna in meno di un’ora che la prossimità permette di fare. Esattamente quello che durante la pandemia abbiamo implementato per le aziende presenti su Guidasicilia.it: la “Consegna a domicilio

I Numeri del 2021 di Guidasicilia.it 

Proprio con Guidasicilia vogliamo chiudere il 2021 dando un pò di numeri raccolti alla 51esima settimana di quest’anno. Numeri che dimostrano come in Sicilia sono in atto tutte le tendenze che il retail presenta a livello internazionale. 

Nel corso del 2021, le aziende che sono presenti con la pagina su Guidasicilia rispondono alla domanda “la tua attività vende anche”:

  • tramite eCommerce per il 46,90%
  • effettua Consegna a domicilio per il  53,10%

A  specchio, gli utenti/consumatori in Sicilia, che hanno effettuato ordini attraverso il sistema Guidasicilia, hanno scelto:

  • la Consegna a domicilio per il 92.94%
  • il Ritiro in sede per il 7.06%

Stiamo parlando di un marketplace con milioni di visite di utenti/consumatori  all’anno e che vede circa 10.000 di essi registrati con un profilo personale e che usufruisce di almeno uno dei servizi digitali della piattaforma: newsletter informativa localizzata e/o newsletter commerciale di prossimità.

Un marketplace che presenta oltre 219mila Imprese (Partita IVA) con sede di produzione o vendita in Sicilia, registrate con una pagina aziendale (dove arriva circa il 54% del traffico totale) ed una vetrina-catalogo digitale (dove arriva il 5% del traffico totale) in cui l’imprenditore proporre schede prodotto o servizio. 

La natura della prossimità è molto evidente nel payoff di Guidasicilia “l’isola attorno a te” – e viene confermata dai dati di conversione (verso le singole aziende) e dalle visite che giornalmente il marketplace riceve: 

  • Il 77% si converte nel classico “Chiama Ora”
  • Il 5,11% nella compilazione del Form di contatto
  • Il 7% nelle indicazioni stradali per raggiungere la sede
  • Il 10,25% nel proseguimento della navigazione sul sito dell’Azienda. 

Numeri che confermano la tendenza crescente verso le informazioni commerciali di prossimità e verso le aziende che avviano processi di digitalizzazione rivolti al consumatore/cliente finale.

Cari amici, se volete chiudere in bellezza il 2021 e abbracciare l’e-Commerce di prossimità per cominciare alla grande il nuovo anno, basta compilare il form che trovate di seguito e verrete contattati – gratuitamente e senza impegno – da un nostro consulente esperto.

E se le vostre aziende non sono ancora presenti su Guidasicilia, potete registrarle adesso, procedendo gratuitamente direttamente da QUI.

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Anche online bisogna emozionare e coinvolgere. Tutto questo è Guidasicilia.it per il local commerce

A livello locale ci sono “insegne” che custodiscono storie più emozionanti di quelle dei grossi brand nazionali: la pasticceria che produce un Panettone unico e buonissimo, quella che conserva il pesce sott’olio per come si faceva 50 anni fa, la trattoria con l’antipasto uovo sodo e zibibbo, etc. Queste devono iniziare ad emozionare anche nel digitale.

Guidasicilia.it ha raccolto ed associato al territorio siciliano le parole più utilizzate sui social

“Ormai la popolazione di Facebook e Instagram è diventata talmente trasversale che analizzare i termini più usati rivela molto del sentire comune” ha dichiarato un esperto come Vincenzo Cosenza. Su Guidasicilia.it le parole da cui parte l’utente “siciliano” sono: il termine [la parola oggetto della ricerca] + il territorio [inteso attorno a me].